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Avvelenati

ISBN 978-88-7351-345-2 / Pagine 328 / Anno 2010

Disponibile anche in versione E-BOOK

C’è un sottile filo rosso che lega il mistero delle navi dei veleni al business del nucleare. È quello stesso filo che mette assieme l’affare somalo e l’omicidio di Ilaria Alpi, il centro Enea di Rotondella e la strage di Ustica. Un altro capitolo dei misteri italiani, nel quale si muovono uomini di ‘ndrangheta, pentiti e trafficanti di armi, loschi figuri e figuranti, faccendieri e pezzi deviati dello Stato.
A tracciare i contorni di una storia che parte dagli anni ’80 due giornalisti di razza, Giuseppe Baldessarro (Quotidiano della Calabria, La Repubblica) e Manuela Iatì (Sky Tg24). È sulle coste calabresi che si addensano i più terribili sospetti, apparentemente confermati dal ritrovamento di una nave sui fondali al largo di Cetraro nel settembre scorso. Nave dei veleni o piroscafo silurato nel 1917? Tra Regione Calabria e Ministero dell’Ambiente la battaglia si combatte a suon di perizie. A mettere la parola fine sul caso del relitto ritrovato, il rapporto della GEOLAB, pubblicato per la prima volta in questo libro. Ma la storia delle navi dei veleni non può essere chiusa, come qualcuno vorrebbe. Troppi indizi, coincidenze, dichiarazioni, sospetti. Troppi i nomi e gli eventi che si rincorrono, intrecciando una torbida trama: il faccendiere Giorgio Comerio, il pentito Francesco Fonti, il capitano Natale De Grazia, magistrati, politici, imprenditori, mafiosi. I due giornalisti giungono a una puntuale ricostruzione dei fatti e delle inchieste, delle verità raggiunte o solo sospettate, delineando un quadro inquietante e oscuro. E intanto in Calabria si continua misteriosamente a morire.
Prefazione di Antonio Nicaso
€ 16,00
Giuseppe Baldessarro vive e lavora a Reggio Calabria. Giornalista professionista, è redattore a il Quotidiano della Calabria, per il quale si è occupato a lungo di politica. Attualmente è cronista di giudiziaria. Dal 2005 scrive anche per la Repubblica. È stato consulente giornalistico per programmi come Pane e politica, W l’Italia in diretta e Presa idiretta di Riccardo Iacona, su Rai Tre, e Malpelo di Alessandro Sortino, su La7.


Libri di Giuseppe Baldessarro
Manuela Iatì vive e lavora a Reggio Calabria. Giornalista professionista, dal 2006 è corrispondente di Sky TG24 per la Calabria. Collabora con quotidiani e riviste regionali, è autrice di campagne di comunicazione sociale e cura le pubbliche relazioni e la comunicazione per enti e associazioni. È direttrice responsabile di magazine di settore. Per la sua attività nel giornalismo e la comunicazione, nel 2009 le è stato assegnato il Premio Internazionale Calabresi nel Mondo dall’Associazione internazionale Calabresi nel Mondo.

Libri di Manuela Iatì